AGEVOLAZIONE CERTA PER LE IMPRESE CHE INVESTONO IN RICERCA & SVILUPPO
AMBITO SOGGETTIVO:
Tutte le Imprese, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalle dimensioni, dal regime contabile.
AMBITO OGGETTIVO:
Il credito d’imposta può essere fruito dalle imprese che sostengono spese in attività di ricerca e sviluppo, quali:
- Lavori sperimentali o teorici svolti [cd. “ricerca fondamentale”];
- Ricerca pianificata o indagini critiche [cd. “ricerca industriale”];
- Acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati; [cd. “sviluppo sperimentale”];
- Produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi.
COSTI AGEVOLABILI E MISURA DEL CREDITO:
Ai fini della determinazione del credito d’imposta sono ammissibili i costi di competenza del periodo d’imposta di riferimento direttamente connessi allo svolgimento delle attività di ricerca e sviluppo nella misura di seguito evidenziata
TIPOLOGIA DI COSTI MISURA DEL CREDITO
Personale dipendente direttamente impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo 50%
Personale titolare di un rapporto di lavoro autonomo direttamente impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo 25%
Quote di ammortamento di strumenti e attrezzature e laboratorio 25%
Spese relative a contratti di ricerca extra-muros con università, enti di ricerca e simili 50%
Spese relative a contratti di ricerca extra-muros con altre imprese 25%
Competenze tecniche e privative industriali 25%
Materiali, forniture e altri prodotti analoghi direttamente impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo 25%
Il credito è riconosciuti fino a un massimo annuale di 10 milioni di €/anno per beneficiario ed è computato sull’eccedenza di spesa in R&S rispetto ad una base fissa data dalla media delle spese in Ricerca e Sviluppo negli anni 2012-2014.
AMBITO TEMPORALE:
Il credito d’imposta è attribuito a tutte le imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2020.
CONDIZIONI NECESSARIE:
- I costi sostenuti devono essere certificati dal soggetto incaricato della revisione legale o da un professionista iscritto nel registro dei revisori legali;
- Le finalità, i contenuti e i risultati dei progetti o sotto progetti di R&S devono essere illustrati nell’ambito di una “relazione tecnica” predisposta e sottoscritta dal responsabile R&S e controfirmata dal legale rappresentante.
Per avere ulteriori informazioni contatta:
dott.ssa Adriana ADRIANI - aadriani@studioadriani.it - Telefono 0803714575